Sono tante le cose che Polok non può più fare. Non può più giocare, non può più correre, non può studiare e sta perdendo anche tutti i suoi amici che non lo vogliono più perché non può fare niente e finisce per farsi sempre male. Anche la scuola lo ha abbandonato. Polok è stato sgridato perché non riusciva a seguire le lezioni. E senza la scuola il suo futuro è segnato, non potrà lavorare e finirà cieco ed emarginato.
I suoi genitori sono disperati nel vederlo sempre triste e con un futuro segnato dalla povertà e dalla solitudine.
“Se non c’è la vista, non c’è mondo. Se non hai la vista, come puoi guadagnare, come puoi mangiare, mettere su famiglia?” ci racconta preoccupato il suo papà.
Una soluzione c’è. L’operazione agli occhi per restituirgli la vista, ma la famiglia di Polok è povera e non se la può permettere.
Una soluzione c’è. Ci sei tu!
Libera Polok dalla prigione della cecità, solo tu puoi farlo!
Ma bisogna fare in fretta perché ha già nove anni e più passa il tempo e meno possibilità ci sono per lui di riavere la vista.
Bisogna agire subito, prima che sia troppo tardi e Polok rimanga cieco per sempre.