DONA ORA

Proteggere medici e malati dalla pandemia

febbraio 2021
Primo piano di un medico con le lenti speciali per operare in sicurezza.

Una delle tante problematiche legate alla pandemia del coronavirus è assicurare la massima sicurezza ai medici e ai loro pazienti durante visite ed operazioni.

Operare agli occhi sotto questa minaccia è, infatti, molto difficile proprio per la delicatezza degli interventi e la necessaria vicinanza fra il viso del medico che ti opera e quello del paziente. Per affrontare questo problema Sightsavers ha chiesto ai professionisti della salute degli occhi di tutto il mondo di trovare i dispositivi di protezione individuale più efficaci e confortevoli da utilizzare negli esami e nelle operazioni di tracoma proprio durante la pandemia.

Dopo la ripresa del lavoro di lotta al tracoma, che avevamo dovuto temporaneamente sospendere all’inizio della pandemia, è iniziata così la sfida per progettare dei dispositivi di protezione che riuscissero a non diffondere il virus, ma che allo stesso tempo fossero adatti da utilizzare per visite e operazioni. “Abbiamo iniziato a pensare di distribuire le prime barriere protettive non appena è iniziata la pandemia”, dice Georges Yaya del Ministero della Salute nella Repubblica Centrafricana “Ma avevamo paura di portare e diffondere il virus nelle comunità più sperdute dove svolgiamo il nostro lavoro”.

Certo, perchè per rispettare tutte le misure di sicurezza e evitare così la diffusione del virus, è necessario un equipaggiamento protettivo aggiuntivo durante gli esami e il trattamento degli occhi tra cui: una mascherina, occhiali o uno schermo facciale. La difficoltà principale per il personale che si occupa di tracoma è che spesso indossano occhiali che ingrandiscono la zona degli occhi per consentire loro di eseguire le operazioni con precisione, e il dispositivo di protezione aggiuntivo fa sì che le lenti si appannino impendendo così la visuale.

Risulta difficile e in alcuni casi impossibile svolgere un lavoro con questa attrezzatura aggiuntiva, soprattutto quando molti esami della vista e alcune operazioni vengono condotte all’esterno in luoghi umidi, il che significa che le lenti hanno ancora più probabilità di appannarsi. Anche la conservazione, la pulizia e il trasporto dei dispositivi di protezione sono molto più difficili sul campo che in un ospedale. Alla fine, i nostri operatori hanno trovato 4 soluzioni e due sono state quelle scelte. La prima montare gli occhialini ottici in uno schermo facciale trasparente attraverso un foro nello schermo. La seconda montare gli occhialini davanti alla mascherina.

Così i nostri dottori possono indossare una mascherina per coprirsi il naso e la bocca sotto lo schermo protettivo e hanno la migliore combinazione di visibilità, basso appannamento, praticità, comfort, pulizia, dimensioni, funzionalità, robustezza e costo. Il nostro dottor Alfa Amadou che ha lavorato al progetto, ci ha detto: “Penso che la sfida del design della visiera abbia contribuito a far sentire tutti più a proprio agio. Indossare il dispositivo di sicurezza aiuta sia il medico che il paziente a sentirsi sicuri che non ci sarà contagio.”

Ora stiamo effettuando ulteriori test per verificare che questi sistemi non abbiano impatti negativi sul lavoro, come una ridotta precisione a causa dell’appannamento. Durante i prossimi campi visita i nuovi dispositivi di sicurezza verranno ulteriormente testati per assicurarci che le persone e in particolare i bambini, siano felici di essere esaminati attraverso le visiere e che non siano spaventati. Una volta completata questa fase iniziale, raccomanderemo l’adozione di queste attrezzature ai governi dei vari paesi e verranno intraprese misure per fornire l’attrezzatura necessaria per chirurghi e personale sanitario di tutto il mondo.

Solo il costante aiuto di voi donatori può garantire di trovare i mezzi e le soluzioni per permettere ai medici e agli infermieri di non ammalarsi durante la pandemia e continuare a salvare la vista di tanti bambini, mamme e papà che rischiano la cecità. Continuate ad aiutarli.

Una donna tiene le mani sul viso e sorride.

La nostra storia

La visione di Sightsavers è quella di un mondo in cui nessuno sia cieco per cause evitabili e dove le persone con disabilità visive siano parte attiva della società.

Scopri di più

La tua donazione può salvare un bambino dalla cecità

DONA ADESSO
Una donna del Bangladesh viene visitata agli occhi.

Grazie per il vostro 5x1000!

Grazie alla generosità di tantissime persone che nel 2022 hanno firmato per destinare il loro 5x1000 a Sightsavers, abbiamo raccolto € 249.893,26!

dicembre 2024

La dolcezza si trasforma in cure per i bambini

Biscuit srl ha deciso di trasformare la dolcezza dei suoi prodotti in cure per salvare la vista dei bambini nei Paesi più poveri.

luglio 2024
Locandina concerto Vecchioni

Concerto di Roberto Vecchioni a favore di Sightsavers

Il concerto, che si terrà il 13 ottobre 2024, sarà un'occasione per sostenere le attività di Sightsavers Italia nel suo impegno per lottare contro la cecità.

giugno 2024