Questo accade a causa dei costi delle cure, per l’impossibilità di raggiungere le strutture sanitarie, per la diffusa ignoranza sulle possibili cure delle malattie degli occhi e la presenza di problemi più urgenti, come quello di procurarsi da mangiare.
Eppure qui l’importanza della vista per i bambini è ancor più cruciale, perché lo studio è l’unica possibilità di riscatto che hanno: se non potessero vedere i libri o la lavagna, rimarrebbero intrappolati in una spirale di povertà da cui diventerebbe impossibile uscire.
Ecco perché Ri-Diamo Onlus ha deciso di finanziare per tutto il 2019 il Programma per la Salute degli Occhi nelle Scuole, dedicato agli alunni dai 5 ai 17 anni, in tutto il distretto di Raisen: gli insegnanti vengono formati a riconoscere la presenza dei problemi di vista, gli alunni segnalati dagli insegnanti sono visitati da professionisti, i bambini con errori refrattivi ricevono gli occhiali e quelli che hanno bisogno di ulteriori approfondimenti vengono indirizzati alle strutture sanitarie dove possono ricevere visite e cure.
Ri-Diamo è un’associazione nata per iniziativa di un gruppo di avvocati e del loro studio legale per “ridare” un sorriso a bambini e giovani in situazioni di grave difficoltà.
Sostenendo questo progetto, Ri-Diamo trasforma non solo il futuro dei bambini che ne beneficiano direttamente, ma anche la vita delle future generazioni del distretto, perché cambia la mentalità delle comunità diffondendo la consapevolezza dell’importanza della salute degli occhi e dei modi in cui prendersene cura. L’impatto è quindi straordinario e duraturo.
Nikita, nelle foto, ha 13 anni e frequenta la 7a classe nella scuola statale del villaggio di Kalitor.
Vive con la mamma casalinga, il papà contadino, due sorelle e due fratelli.
Si è accorta che la vista le stava creando dei problemi nello studio e non era più nitida: faceva fatica anche a vedere la lavagna.
Quando ha sentito delle visite che si stavano svolgendo a scuola, ha confidato i suoi problemi all’insegnante che ha subito esaminato la sua vista, confermando l’esistenza di un problema, e l’ha inserita nell’elenco degli alunni da sottoporre all’esame della rifrazione. Da questo esame è emerso che Nikita è miope.
Quando ha indossato gli occhiali si è subito resa conto della grande differenza nella sua vista. I suoi genitori sono molto contenti perché Nikita finalmente vede di nuovo bene, può proseguire i suoi studi con profitto e partecipa con entusiasmo anche alle attività extra-curricolari.
Guardate com’è felice ora!
Per maggiori informazioni www.ri-diamo.org
Omm ha tre anni ed era cieco a causa della cataratta a tutti e due gli occhi. Oggi è stato operato e finalmente ci vede!
Più di 20.000 persone verranno visitate agli occhi per identificare i casi di tracoma dopo lo stop causato dalla pandemia di coronavirus.
Omm è cieco a causa della cataratta e se non viene operato subito rischia di perdere la vista per sempre.